Futuro Panglossiano Bitcoin visto da un nostro consulente cripto
E’ stata la lettera di presentazione di uno dei nostri consulenti cripto che poi si è aggiunto a CriptoAiuto. Questa la sua visione di futuro panglossiano Bitcoin
La mia storia con Bitcoin
Ho conosciuto il mondo delle criptovalute nel 2013, avevo scaricato un wallet ma era tutto troppo per smanettoni, l’ho trattato con sufficienza. L’ho ripreso nel 2016, quando ho acquistato un pò di BTC.
Li ho usati tutti perché mi ero fidato di catastrofisti secondo cui tutto sarebbe crollato da un giorno all’altro.
Quindi nel 2018, conscio degli errori fatti in precedenza, e per non ripeterli più, sono ripartito da zero e ho studiato giorno e notte, lo sto ancora facendo, per capire non solo le quotazioni e le cose speculative, ma anche i meccanismi strutturali alla base della blockchain. Sto cercando di rendere consapevole la mia cerchia di conoscenti e ho aiutato alcuni amici ad aprire wallet e a investire consapevolmente.
Cercavo un modo per valorizzare la mia conoscenza e renderla un’attività redditizia. Ma non per questo imbrogliare i potenziali clienti portandoli su “progetti che potrebbero farvi diventare ricchi da un giorno all’altro”. Anzi proprio voglio mettere in guardia da questo genere di impostori: soldi facile non esistono! E siccome ogni giorno constato raggiri di ogni tipo online – con l’unico scopo quello di trasferirsi a sé il più possibile ( sottraendolo all’ingenuo investitore)- ho deciso di fare la mia parte di divulgatore entrando a far parte di CriptoAiuto.
Lo scenario fantacrypto – Il futuro panglossiamo Bitcoin che sogno in testa
Inizia la contrattazione di Bitcoin sulle piazze tradizionali. Del tipo che accanto all’oro ed al petrolio si può trovare anche Bitcoin. I trader istituzionali vari iniziano a shortare, ma il prezzo del btc continua ad aumentare senza mai rintracciare significativamente. I broker sono grossi, sono di quelli che assicurano i trader. Il che vuol dire: se ti va male vai a zero, non vai sotto zero. Il sotto zero lo mettono loro.
Molti vanno sotto zero, e ci vanno in leva.
Loro devono pagare un sacco di soldi, e qui inizia il bello.
Iniziano a scricchiolare, e poi a crollare, uno dopo l’altro.
Nel frattempo Lighting Network – il secondo layer di Bitcoin – incomincia a mangiare terreno per le basse commissioni offchain.
Ci sono un bel po’ di scossoni nel prezzo del btc, ma le persone si “rifugiano” in esso e cominciano a comprare.
Nel frattempo le grandi banche crollano una dopo l’altra, le banche centrali non possono far altro che emettere nuova moneta. Aumenta il debito pubblico e l’inflazione galoppa. Allora la gente spaventata continua a comprare btc.
I prezzi salgono alle stelle e per anni assistiamo ad un continuo apprezzamento di Bitcoin con il crollo di potere delle monete fiat a corso forzoso.
Nel frattempo non c’è altra scelta che legittimare le criptovalute e la blockchain.
L’istituzione banca quasi scompare, e molti più scambi di denaro avvengono in p2p. È una nuova era e ci chiediamo come avevamo fatto prima.
Bitcoin ha il potere di rendere ininfluente l’intermediario in molte situazioni, di ridistribuire la ricchezza, di evitare di perdere potere d’acquisto tramite l’emissione di nuova moneta, disincentivare il consumismo sfrenato (una causa della svalutazione della moneta), finora è uno dei pochi protocolli informatici non ancora hackerato, tutte le transazioni sono tracciate e pseudo-anonime, ognuno con un cold e/o hardware wallet avrà il pieno possesso del suo denaro.
C’è ancora da risolvere la tegola del problema energetico ( visto che Ethereum è appena passato alla PoS) , ma si possono mettere le basi per una nuova era: una moneta nativa di internet deflazionaria, incensurabile, tendenzialmente anticapitalista, o meglio non si prestano al capitalismo sfrenato; rendono più equo tutto il sistema bancario-finanziario, e molto altro!
Non consiglio a nessuno di buttarcisi a capofitto ed investire più di quanto si è disposti a perdere ( E VALE PER QUALSIASI TIPO DI INVESTIMENTO). Ma dopo aver studiato Bitcoin , accantonare anche solo 1% dei propri risparmi – cioè fare a meno di un weekend fuori porta – e ritornare dopo 10 anni a vedere il suo andamento. Ognuno credo che possa perdere 1% giusto?
Il futuro panglossiano Bitcoin è già qui: Sei pronto a salire a bordo della rivoluzione?