Perchè Bitcoin è contro le banche ed il sistema bancario in generale ?
Lasciamo perdere gli affetti per un attimo.
Concentriamoci sull’aspetto più materiale. Il denaro che usi giornalmente per scambiare prestazioni e comprare beni.
Dove tieni il tuo denaro ?
Se fai come il 98% degli italiani, avrai il tuo conto in banca. E tieni nel portafoglio ( sì il tuo wallet ) il necessario che ti serve per qualche giorno o per tutta la settimana.
Ma non è ancora cashless ?
Siamo nel 2018 ma almeno in Italia questa tendenza a passare allo scambio di denaro non-contante non si è vista più di tanto.
Sia perché i circuiti bancari chiedono commissioni agli esercenti ancora troppo alte – sia sulle transazioni sia come costi fissi di gestione del POS . Sta di fatto che sia per evadere le tasse ( eggià il caro e vecchio “nero” ) sia perché non c’è altra possibilità in certi casi bisogno avere con se i contanti.
Ti è mai capitato di sentirti dire “ mi spiace ma sotto ai x€ non accettiamo carte di credito” .
Se ti ha fatto girare i cojones , prova a metterti per un attimo dalla parte dei commercianti che a momenti pagano più commissioni di quello che incassano.
Le commissioni per i 2 circuiti più importanti e famosi – Mastercard e Visa – si girano mediamente tra il 2,5% + un costo fisso solitamente a transazione e senza considerare il costo del POS ammortizzato durante tutto l’anno solare.
É un bel pò non credi ?
Con il Bancomat ( circuito Maestro ) i tassi sono lievemente inferiori – ma ad accreditare sul conto dell’esercente si deve aspettare più giorni.
Bitcoin e, tutte le cryptomonete in generale, avevano come obiettivo quello di risolvere il problema di queste alti costi di transazione e di disintermediare tutti gli attori lungo la filiera del denaro.
Chi sono questi attori di cui parlo?
Beh, in primis gli stessi circuiti che permettono lo scambio con carte di credito o debito che si contano sulle dita di una mano. Le banche sicuramente che si prendono giorni per accreditare bonifici da un conto ad un altro ; i famosi tempi “ interbancari “ non altro che per allungare il tempo di attesa e permettere alle banche stesse di usare quel denaro per reinvestirlo a proprio vantaggio anche se per pochi giorni.
Alla fine queste “ istituzioni” ci guadagnano, ehm marciano , sulle nostre quotidiane abitudini.
Io mi sono stancato di dipendere da tutto questo. E tu ?
Sai già quali sono i passaggi da tenere i considerazione prima di acquistare bitcoin su un exchange?
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